toile 22x27cm
Il super di via Farini
Scivolava tra i banconi, tra due rive scoscese, gaie e indifferenti:
nero battello per Utòpia, carico di sguardi.
Un'aria fresca, un eco di strofe, di addii. Prezzi speciali.
Tra tutti ha scelto i frutti rossi dell'orto,
delle zucchine cartesiane e un'orata di Stromboli.
Ha controllato, dimenticato, sorriso.
Ci ha fatto girare,
sperduti dietro il suo passo marino.
Ora,
segnando la notte che incalza,
ha riempito la mano di shampoo,
piegando la testa sotto la doccia,
chiudendo e richiudendo gli occhi.
*-*-*-*-*-*-*
ma, se ora girassi il palmo intorno al ginocchio
baciassi con un soffio di labbra l’orecchio,
chiudessi piano una carezza sulla bocca,
cercassi l’interno del braccio fino alla piega del polso,
sotto lo Sciliar che sprigiona quel lucore di monte,
di notte serena che lenta trasmigra e struscia di picco
in picco, volando sul viso che ti attende da ieri
Scivolava tra i banconi, tra due rive scoscese, gaie e indifferenti:
nero battello per Utòpia, carico di sguardi.
Un'aria fresca, un eco di strofe, di addii. Prezzi speciali.
Tra tutti ha scelto i frutti rossi dell'orto,
delle zucchine cartesiane e un'orata di Stromboli.
Ha controllato, dimenticato, sorriso.
Ci ha fatto girare,
sperduti dietro il suo passo marino.
Ora,
segnando la notte che incalza,
ha riempito la mano di shampoo,
piegando la testa sotto la doccia,
chiudendo e richiudendo gli occhi.
*-*-*-*-*-*-*
ma, se ora girassi il palmo intorno al ginocchio
baciassi con un soffio di labbra l’orecchio,
chiudessi piano una carezza sulla bocca,
cercassi l’interno del braccio fino alla piega del polso,
sotto lo Sciliar che sprigiona quel lucore di monte,
di notte serena che lenta trasmigra e struscia di picco
in picco, volando sul viso che ti attende da ieri
N Dal Falco - 2011
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