Fisiognomica
Ci sono cani che svirgolano i bisogni sui muri: caparbia ostinazione da scriba.
E, infatti, del grigio ideogramma si conserva
più a lungo la traccia.
Un giorno, il tuo amico francese ti disse che,
a Praga, i cani si sedevano.
Ma fu un cane turco a mostrarmi, infine,
la tecnica, posando di lato il sedere
e assumendo un’aria senza pensieri.
Sui muri di campagna o in mezzo alla strada riposano i randagi, lenti ad alzarsi ma rapidi
in cammino.
Un trotto leggero, un’azzurra cicatrice li sospinge in avanti.
*+*+*
il pomeriggio è un cane nero
un cane nero sull'uscio
senza più cielo senza più nuvole
*+*+*
Barboncini
Degnanti disprezzo,
insalatiere,
fumetti verbosi,
stracci di pizzo,
scatoline musicali,
tosate aiuole di cacchine,
simpatici stentorei,
cadetti incipriati
e padrone così così,
a bagnomaria,
acciottolanti, rughette,
unghioni nei ditoni,
occhiali fumé.
Liberate i barboncini
e i lungolaghi!
Aucun commentaire:
Enregistrer un commentaire