![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjjJxbYfT7LjmaH_kPAqbNO8XmvGmJZtzExp9j5OQU8zp6-hB_A6PZevh2MgGpCCeohiTNEnvnhfwoRvaa7Tvdb0so5aghJRPtZox3dcto1Vxc4xWc6JG3_YvMW2Mh4y-eI63b1Qbmenmax/s320/0652722001268081381.jpg)
Anche i ricci
Metodici indifferenti
Hanno di aprile
Saettante interludio
Un’impressione sgarbata
Morenti sul ciglio
Con pensieri ancora invernali
*+*+*
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiChoemTgdc4I0BTC_apSZLZ5UX0Gd_9EFNpYEKkcgcFh-hcniHJvYveFV0Z76L5NQpsvpAoQZo1nFAkpi2OvBcF0F59353ADGKjaefSR4aqF7RsWGvCWnQkdcjXXjJi7hScoprJg7pI4e_/s320/Alessandro+Botticelli+-+The+Banquet+in+the+Pine+Forest+.JPG)
pineta
sonnolento il bosco si spoglia, s’allunga,
ticchettii, urti, trilli, il bussare del picchio,
uno stirare di tronchi, il ramo cresciuto in secchezza,
la ghianda fulminea e la pigna con quel tonfo giusto,
sazio di giorni;
lo stesso di notte - di più - spiove un rosario
d’attimi, pacato disfarsi, svestirsi
*+*+*
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhf_xwMp_aMblq6dhVHgKz_wQ_jmMJDcYcJNZ4PsL1yk0vMc_kWu_D5kUlz2PVMjHDAnRmhWey_To7QbYV08DskEjWYFWYsBOFQcC-zEq6N6Z8l1lCb7ytwbqMaoZGbuK8xSRHLQPM95H6r/s320/6a00e553c8c40f883301127963fe5228a4-320wi.jpg)
piove e il corpo esce
dove il cielo apre una via
per l’incanto dei passi
come l’onda che segue
l’orto della scogliera
il suo diramarsi
in solchi e profili
così ricama la pioggia
taciturna ma non troppo
levando e donando grigiore
essenziale trapasso
di bianco in nero
d’aria in corpo
Metodici indifferenti
Hanno di aprile
Saettante interludio
Un’impressione sgarbata
Morenti sul ciglio
Con pensieri ancora invernali
*+*+*
pineta
sonnolento il bosco si spoglia, s’allunga,
ticchettii, urti, trilli, il bussare del picchio,
uno stirare di tronchi, il ramo cresciuto in secchezza,
la ghianda fulminea e la pigna con quel tonfo giusto,
sazio di giorni;
lo stesso di notte - di più - spiove un rosario
d’attimi, pacato disfarsi, svestirsi
*+*+*
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhf_xwMp_aMblq6dhVHgKz_wQ_jmMJDcYcJNZ4PsL1yk0vMc_kWu_D5kUlz2PVMjHDAnRmhWey_To7QbYV08DskEjWYFWYsBOFQcC-zEq6N6Z8l1lCb7ytwbqMaoZGbuK8xSRHLQPM95H6r/s320/6a00e553c8c40f883301127963fe5228a4-320wi.jpg)
piove e il corpo esce
dove il cielo apre una via
per l’incanto dei passi
come l’onda che segue
l’orto della scogliera
il suo diramarsi
in solchi e profili
così ricama la pioggia
taciturna ma non troppo
levando e donando grigiore
essenziale trapasso
di bianco in nero
d’aria in corpo
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